BONUS MOBILITÀ 2020 ANCHE PER LE BICI ELETTRICHE, MA NON PER TUTTI
Anche le biciclette elettriche a pedalata assistita sono state incluse all’interno del Bonus Mobilità, la serie di incentivi per la mobilità sostenibile previsti dal Decreto Clima approvato dalla due Camere lo scorso ottobre. Non tutti i consumatori, però, potranno usufruire dei bonus bici 2020 previsti dal decreto per l’acquisto di un pedelec. La legge, infatti, permette solo a determinate categorie di utente di approfittare delle detrazioni per acquistare una bicicletta elettrica, approfittando dei contributi statali a fronte della rottamazione di un veicolo. Vediamo nel dettaglio cosa prescrive il Decreto.
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Buono Mobilità 2020/21: come funziona
Con il Decreto Clima, sono stati stanziati 255 milioni di euro fino al 2024. Il Buono Mobilità 2020/21 dà accesso a una detrazione di 1.500 euro, applicabile per l’acquisto di una bici elettrica,a chi procede alla rottamazione di un’auto di classe Euro 3 o precedente; un buono di 500 euro sarà invece riconosciuto in caso di rottamazione di un motociclo di classe Euro 2 o Euro 3 a due tempi. Il buono potrà essere utilizzato entro i 3 anni successivi alla rottamazione del veicolo, ma solo a condizione che i fondi non siano esauriti. Erogati tutti i 255 milioni di euro stanziati dalla norma, infatti, non sarà più possibile accedere alle detrazioni. La rottamazione del mezzo, inoltre, deve essere effettuata entro il 31 dicembre 2021.
Il Bonus Bici non è per tutti
Il vero limite del Bonus Bici 2020/21, però, è un altro: le detrazioni, infatti, non sono estese a tutti e presentano limitazioni di natura geografica. Per poter accedere al buono, il richiedente deve risultare residente in un’area metropolitana o in un comune con più di 50.000 abitanti, sotto procedura di infrazione per smog eccessivo e appartenente a una delle seguenti regioni: Campania, Lazio, Liguria, Lombardia, Piemonte, Puglia, Sicilia, Toscana, Umbria e Veneto.
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Bonus Bici: come funziona
Ad oggi non sono stati ancora emanati i regolamenti che chiariscono quale procedura adottare per richiedere il Bonus Bici. Sappiamo però che, oltre che per l’acquisto dei pedelec, le detrazioni potranno essere utilizzate anche per pagare abbonamenti per il trasporto pubblico e per i servizi di car sharing e scooter sharing (servizio lanciato solo in alcune città come Milano o Roma). In caso di acquisto di una e-bike o di una tradizionale bicicletta, sarà compito della casa produttrice rimborsare il compratore; queste, a loro volta, potranno recuperare l’importo sotto forma di credito d’imposta. Il bonus potrà essere utilizzato anche dai conviventi dell’intestatario del veicolo rottamato e non verrà conteggiato nel modello ISEE del ricevente.
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