MERCATO DEGLI ARTICOLI SPORTIVI: I TREND DEL 2023

Dopo aver registrato una performance ampiamente positiva nel 2021, il settore degli articoli sportivi ha dovuto affrontare molteplici sfide nell’ultimo anno, tra cui la minaccia della recessione globale, la guerra in Europa, le continue sfide della catena di approvvigionamento e i tassi di interesse in rapido aumento. La resilienza sarà la chiave per affrontare questo contesto incerto, preparandosi con successo alla prossima ondata di crescita. Queste sono le premesse del terzo report annuale condotto da McKinsey & Company in collaborazione con The World Federation of Sporting Goods Industry (WFSGI) sul mercato degli articoli sportivi, ben riassunte da Outdoor Magazine.
Nel 2023 concentrarsi sulla brand awarness sarà fondamentale. Costruire riconoscimento e lealtà intorno al marchio è più rilevante che mai, specialmente all'interno di un contesto recessivo, in cui i consumatori tendono a fare affidamento sui brand di fiducia. Mentre in precedenza, i consumatori erano motivati da diversi fattori tra cui funzionalità, design e prezzo, ora sono sempre più guidati dall’attaccamento al marchio e i migliori in termini di creazione di valore sono caratterizzati da alti livelli di equity e loyalty.
Da punto di vista della sostenibilità è tempo di mantenere le promesse. Due priorità dovrebbero guidare le agende: tracciare il percorso per diventare carbon free e impostare il ruolo dell’azienda all’interno dell’economia circolare.
Per far fronte alle problematiche legate alla catena d’approvvigionamento, la soluzione potrebbe essere il reshoring, ovvero riportare la produzione nel paese d’origine. Questo permetterebbe il controllo diretto su tutta la catena, agilità e velocità, competitività, protezione contro le barriere commerciali, e un modello operativo più sostenibile agli occhi dei consumatori.
L’industria degli articoli sportivi ha registrato una forte crescita negli ultimi anni e probabilmente continuerà su questa strada, grazie alla crescente consapevolezza dei consumatori in materia di salute e al crescente interesse per le attività e, in generale, la vita all’aria aperta. Inoltre, il settore ha dimostrato di essere più resistente alle crisi, riprendendosi più rapidamente di altri. Si aggiunge il fatto che questa industry comprende molti marchi più piccoli ma ben differenziati, che costituiscono obiettivi interessanti per operazioni di consolidamento o di crescita.
Questi fattori hanno alimentato l’interesse degli investitori, tra cui società di venture capital, fondi di private equity e aziende, con un numero di operazioni annuali raddoppiato negli ultimi dieci anni. Le aree di interesse includono le categorie outdoor, le attrezzature per il fitness, l’athleisure, l’activewear e l’abbigliamento sportivo sostenibile. L’ analisi McKinsey rivela tre priorità fondamentali per gli investitori: aspirare a costruire un portafoglio per guidare le sinergie; aumentare l’interazione digitale, concentrandosi sulle comunità e sulla personalizzazione; sfruttare l’analisi su scala per sfruttare la potenza dei dati.
Leave a comment